'Keshi' è un termine giapponese che si riferisce a 'piccole' perle. Possono essere naturali o coltivati. Possono avere un solido
nucleo (come un
granulo di sabbia), un soffice
nucleo (come un pezzetto di
organico materiale), o un centro cavo, ma mai un impiantato
nucleo. Poiché sono impossibili da differenziare ad occhio, tutte le
keshi perle sono classificate come coltivate, a meno che non siano esaminate ai raggi X e accompagnate da un certificato di un rispettabile laboratorio gemmologico. Generalmente hanno dimensioni comprese tra 2 e 10 millimetri e rimangono piuttosto rari.